Utilizzo di fatture per operazioni inesistenti: un “circolo delle quinte” tra prova, controprova e onere di contestazione argomentata
Il presente scritto ha ad oggetto il tema della ripartizione dell’onus probandi e dei mezzi di prova fruibili, in caso di contestazione della detrazione dell’imposta sul valore aggiunto afferente a fatture di acquisto relative ad operazioni asseritamente inesistenti. Trattasi di questione di grande rilevanza concreta, la cui soluzione è suscettibile di una duplice ricostruzione, la…