Processo tributario: quale tutela in caso di richieste istruttorie esorbitanti?
Talvolta l’Amministrazione finanziaria, anziché rivolgersi direttamente agli istituti bancari, richiede al contribuente la documentazione relativa ai conti correnti. Quali sono le conseguenze di tale eccentrica modalità di procedere? Il contribuente ha la possibilità di tutelarsi? Simili condotte potrebbero essere stigmatizzate dal contribuente dinanzi al Garante del contribuente, il quale ha il potere di attivare le procedure di autotutela nei confronti di atti amministrativi di accertamento o di riscossione notificati al contribuente qualora sussistano “disfunzioni, irregolarità, scorrettezze, prassi amministrative anomale o irragionevoli”.
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