L’Amministrazione finanziaria ha l’obbligo di motivare l’atto risultante dall’istruttoria (nota a Cass. 30039/2018)
Nella pregevole sentenza n. 30039 del 2018 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione ribadisce che negli atti impositivi l’Amministrazione finanziaria deve indicare i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che hanno determinato la decisione dell’amministrazione, anche in relazione alle risultanze istruttorie. La motivazione del provvedimento, permettendo di comprendere la ratio della decisione adottata, garantisce il diritto di difesa del contribuente, consente una corretta dialettica processuale mediante una limitazione delle ragioni deducibili dall’ufficio nella successiva fase processuale contenziosa, e rende pienamente controllabile l’azione amministrativa in ossequio al principio di efficienza e imparzialità della Pubblica Amministrazione ex art. 97 Cost.