IVA: il divieto di pratiche abusive può essere direttamente applicato (nota a CGUE 22 novembre 2017, causa C-251/16)
La Corte di Giustizia dell’Unione Europea ha dichiarato che il principio del divieto di pratiche abusive deve essere interpretato nel senso che, indipendentemente da una misura nazionale che gli dia attuazione nell’ordinamento giuridico interno, può essere direttamente applicato al fine di escludere l’esenzione dall’imposta sul valore aggiunto di operazioni realizzate prima della pronuncia della sentenza del 21 febbraio 2006, Halifax, senza che vi ostino i principi della certezza del diritto e di tutela del legittimo affidamento.
(Corte di Giustizia UE, sez. IV, 22 novembre 2017, causa C-251/16)
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