Ipoteca esattoriale: i beni del fondo patrimoniale non sono sempre aggredibili dal Fisco (nota a Cass. 23253/2020)
Nell’ordinanza n. 23253 del 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione conferma che l’iscrizione ipotecaria di cui all’art. 77, d.p.r. n. 602 del 1973 è ammissibile anche sui beni facenti parte di un fondo patrimoniale alle condizioni indicate dall’art. 170 c.c., sicché è legittima solo se l’obbligazione tributaria sia strumentale ai bisogni della famiglia o se il titolare del credito non ne conosceva l’estraneità a tali bisogni, gravando in capo al debitore opponente l’onere della prova non solo della regolare costituzione del fondo patrimoniale e della sua opponibilità al creditore procedente, ma anche della circostanza che il debito sia stato contratto per scopi estranei alle necessità familiari, avuto riguardo al fatto generatore dell’obbligazione e a prescindere dalla natura della stessa.