Imposta di registro: è cessione d’azienda anche in caso di continuazione parziale in altri locali (nota a Cass. 22327/2022)
Nell’ordinanza n. 22327 del 2022 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione esclude la necessità che la cessione riguardi la totalità dei beni aziendali, essendo sufficiente che il complesso dei cespiti ceduti (a prescindere dalla successiva integrazione con altri cespiti) sia idoneo all’esercizio dell’impresa da parte del cessionario.
Infatti, secondo la consolidata giurisprudenza di legittimità, la cessione di azienda è configurabile anche nel caso in cui il complesso degli elementi trasferiti non esaurisca i beni costituenti l’azienda o il ramo ceduti, qualora gli stessi conservino un residuo di organizzazione che ne dimostri l’attitudine, sia pure con la successiva integrazione del cessionario, all’esercizio dell’impresa, dovendo comunque trattarsi di un insieme organicamente finalizzato ex ante all’esercizio dell’attività d’impresa.
(Cass., sez. trib., 15 luglio 2022 (ord.), n. 22327)
https://www.altalex.com/documents/2022/07/04/condono-perfeziona-diniego-tardivo