Il contribuente non deve provare il nesso eziologico tra risorse fiscalmente irrilevanti e spesa (nota a Cass. 11388/2017)
Nell’ordinanza n. 11388/2017 la Corte di cassazione nega che il contribuente debba provare l’effettiva destinazione di risorse fiscalmente irrilevanti proprio al sostenimento della spesa che costituisce il fatto-indice della rettifica con metodo sintetico. Il nesso eziologico tra risorse e spese già emerge in controluce dalla prova contraria disegnata dal comma 6 del previgente art. 38, D.P.R. n. 600/1973: da un lato, la prova dell’entità delle risorse a disposizione del contribuente consente di verificarne la congruità rispetto all’ammontare della spesa che egli assuma sia stata così finanziata, dall’altro, la prova della durata del loro possesso permette di appurarne la coerenza rispetto al momento in cui la spesa è stata sostenuta.
(Cass., sez. VI civ. – T, 9 maggio 2017, n. 11388)
- Leggi su “Corriere Tributario“.
- Leggi su Academia.edu.
- Leggi su ResearchGate.
- Leggi su Google Scholar.