Dichiarazione fraudolenta: non è irragionevole la mancata previsione di soglie di punibilità omologhe a quelle relative a delitti finitimi (nota a Corte Cost. 95/2019)
Con la sentenza n. 95/19 del 18 aprile, la Corte Costituzionale ha dichiarato non fondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 2 d.lgs. 10 marzo 2000, n. 74 (rubricato “Dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o altri documenti per operazioni inesistenti”), sollevata in riferimento all’art. 3 Cost..
(Corte Cost., 18 aprile 2019, n. 95)
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