202102.06
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Conciliazione inattuabile per i crediti inesistenti. Da valutare per la notifica viziata

In base all’interpretazione elaborata dall’Agenzia delle Entrate, la controversia avente ad oggetto l’atto di recupero di un credito inesistente, utilizzato in compensazione, non può essere definita tramite conciliazione giudiziale, mentre la convenienza alla definizione della lite deve essere oggetto di valutazione caso per caso quando sia eccepito un vizio di notifica di un atto impositivo….

202102.05
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Procedure concorsuali: il credito fiscale futuro può essere ceduto prima della chiusura delle attività di liquidazione (nota a Cass. 2608/2021)

Nella sentenza n. 2608 del 2021, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno enunciato il seguente principio di diritto: «In tema di circolazione dei crediti delle procedure concorsuali, posto che il credito IRES da eccedenza d’imposta versata a titolo di ritenuta d’acconto nasce in esito e per l’effetto del compimento delle attività di liquidazione,…

202101.27
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Ausiliari della giustizia tributaria: verso la rimozione del divieto di esercitare attività difensiva

Il Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria sta formando l’elenco speciale degliAusiliari della Giustizia Tributaria, dal quale le Commissioni tributarie potranno trarre inominativi di consulenti tecnici d’ufficio e commissari ad acta. A gennaio è stata approvata lacreazione di un elenco specifico aggiuntivo di soli candidati commissari ad acta. Si attendeancora che il modulo di domanda…

202101.27
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Contenzioso tributario: i costi della diversa attività individuale degli associati non possono essere imputati allo studio legale (nota a Cass. 1290/2021)

Nell’ordinanza n. 1290/21 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione cassa con rinvio la sentenza di gravame con la quale sono stati ritenuti legittimi gli avvisi di accertamento emessi per il periodo di imposta 2005 nei confronti di una associazione professionale (uno studio legale) e di ciascun professionista associato (due avvocati) sulla base delle risultanze…

202101.21
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Riscossione esattoriale: l’ipoteca non può essere iscritta se il debito non supera il limite previsto per l’espropriazione (nota a Cass. 993/2021)

Nell’ordinanza n. 993/21 la Corte di Cassazione cassa con rinvio la sentenza con la quale è stata annullata la condanna dell’Agente della riscossione al risarcimento dei danni procurati a un contribuente mediante iscrizione ipotecaria per debiti tributari di importo inferiore al limite ratione temporis vigente, confermando che l’ipoteca esattoriale ex art. 77, d.p.r. 29 settembre…

202012.18
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Rimborso IVA. Il cessionario recupera l’IVA dall’Erario se il cedente fallisce (nota a Cass. 27649/2020)

Nella sentenza n. 27649 del 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione afferma che il cessionario, che abbia effettuato il pagamento dell’IVA in rivalsa, ha, in ogni caso, il diritto di rivolgersi direttamente all’Amministrazione finanziaria ai fini del rimborso quando il cedente è fallito, perché il recupero del credito nei confronti di tale ultimo…

202012.17
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Riscossione: il coobbligato può impugnare la cartella esattoriale per i debiti della società? (nota a Cass. 28709/2020)

Nella sentenza n. 28709/2020 le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno enunciato il seguente principio di diritto: «In tema di riscossione ed esecuzione a mezzo ruolo di tributi il cui presupposto impositivo sia stato realizzato dalla società e la cui debenza risulti da un avviso di accertamento notificato alla società e da questa non…

202011.23
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Previdenza forense: contributi previdenziali prescritti e decadenza dell’Agente di riscossione dal diritto al discarico (nota a Cass. 26531/2020)

Nella sentenza n. 26531 del 2020 la Terza Sezione Civile della Corte di Cassazione rigetta il ricorso di Cassa Forense contro la sentenza di gravame di conferma della revoca del decreto ingiuntivo emesso contro l’Agente della riscossione per il pagamento di contributi previdenziali iscritti a ruolo “suppletivo” 1998 e ruolo “ordinario” 1999 e non incassati…

202011.12
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Liti fiscali: arrivano le linee guida per lo svolgimento delle udienze in fase emergenziale

Nella seduta del 10 novembre 2020 il Consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria ha approvato all’unanimità specifiche linee guida cui i Presidenti delle Commissioni Tributarie potranno ispirarsi per la fissazione e la trattazione delle udienze. In realtà bisogna rilevare che tale intervento risulta tardivo, giacché è già stata emanata la maggior parte dei decreti presidenziali…

202011.09
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Pronte le regole tecniche: provvedimenti giurisdizionali digitali anche per il processo tributario telematico

Sta per essere pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto del Ministero dell’Economia e delle finanze che detta le regole tecnico-operative applicabili ai giudizi instaurati presso le Commissioni tributarie relative alla redazione in formato digitale e al deposito con modalità telematiche dei provvedimenti del giudice, alla redazione del processo verbale di udienza informato digitale da parte…

202010.30
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Ipoteca esattoriale: i beni del fondo patrimoniale non sono sempre aggredibili dal Fisco (nota a Cass. 23253/2020)

Nell’ordinanza n. 23253 del 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione conferma che l’iscrizione ipotecaria di cui all’art. 77, d.p.r. n. 602 del 1973 è ammissibile anche sui beni facenti parte di un fondo patrimoniale alle condizioni indicate dall’art. 170 c.c., sicché è legittima solo se l’obbligazione tributaria sia strumentale ai bisogni della famiglia…

202010.29
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Processo tributario: udienze da remoto, decisione in base agli atti e trattazione scritta per l’emergenza Covid-19

In caso di lockdown e pericolo per la pubblica incolumità, con decreto motivato il Presidente della Commissione Tributaria può autorizzare lo svolgimento delle udienze da remoto senza attendere l’emanazione delle regole tecnico-operative richieste dal D.L. n. 119/2018. In alternativa, le controversie in relazione alle quali sia stata presentata istanza di pubblica udienza possono essere decise…

202010.27
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Giustizia tributaria: l’udienza da remoto esiste da due anni, ma solo sulla carta

Lo spostamento al 31 dicembre del termine per l’applicazione della disciplina emergenziale e l’introduzione di meccanismi digitali per il gratuito patrocinio, il giudizio di legittimità e quello di costituzionalità confermano la scelta di attuare la digitalizzazione della giustizia nel suo complesso. La giustizia tributaria procede, però, a due velocità: se i servizi offerti attraverso la…

202010.19
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Redditometro: il maggior reddito da partecipazione societaria non batte il sintetico (nota a Cass. 21412/2020)

Nell’ordinanza n. 21412 del 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione si pronuncia in merito alla possibilità di superare le risultanze del c.d. “redditometro” di cui all’art. 38, comma 4, d.p.r. 29 settembre 1973, n. 600 invocando quale prova contraria la disponibilità del maggior reddito accertato in capo a una società a ristretta base…

202009.28
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Minusvalenze da partecipazioni: in quali casi opera il regime transitorio della Riforma del 2003? (nota a Cass. 19286/2020)

Nella sentenza n. 19286 del 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione ha escluso che sia applicabile la disposizione transitoria di cui all’art. 4, comma 1, lett. d), d.lgs. n. 344 del 2003 alle minusvalenze di cui al previgente art. 96 bis, comma 5, Tuir determinate da distribuzione di utili soggetti al regime cosiddetto…

202009.26
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Rifiuti: il mancato svolgimento del servizio di raccolta dà diritto auna riduzione della TARI (nota a Cass. 19767/2020)

Il mancato svolgimento del servizio di raccolta rifiuti, nell’irrilevanza delle ragioni da cui determinato, va sussunto nella fattispecie astratta di cui al comma 657 dell’art. 1 l. n. 147/2013, e dà diritto ad una riduzione sino al 40% o nella misura inferiore da determinarsi in relazione alla distanza della contribuente dal più vicino punto di…

202009.17
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Accertamento anticipato: l’avviso al socio può essere notificato prima che alla società (nota a Cass. 18383/2020)

Nell’ordinanza n. 18383 del 2020 la Quinta Sezione della Corte di Cassazione afferma che, nel caso di rettifica al socio fondata sulla presunzione di attribuzione pro quota dei maggiori redditi accertati in capo alla società a ristretta base partecipativa, non integra alcun vizio incidente sulla legittimità dell’accertamento la mera priorità temporale della notifica del relativo…

202009.04
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Associazioni sportive dilettantistiche: i presupposti per il riconoscimento della non commercialità (nota a Cass. 15544/2020)

Nell’ordinanza n. 15544 del 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione conferma che le agevolazioni tributarie previste in favore degli enti di tipo associativo non commerciale si applicano solo a condizione che gli enti interessati si conformino alle clausole riguardanti la vita associativa, da inserire nell’atto costitutivo o nello statuto e in concreto gli…

202008.26
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Esecuzione esattoriale: la Cassazione fissa condizioni e limiti per la tutela risarcitoria contro l’agente della riscossione (nota a Cass. 17661/2020)

Nella sentenza n. 17661/20 la Terza Sezione Civile della Corte di Cassazione ha enunciato il seguente principio di diritto: «poiché l’azione risarcitoria contro l’agente della riscossione, prevista dall’art. 59, d.P.R. 29 settembre 1973, n. 602 (e successive modifiche e integrazioni), è data all’esecutato solo ove non abbia potuto esercitare alcun rimedio proprio del processo esecutivo…

202008.21
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IVA: niente sanzioni in caso di affidamento incolpevole ingenerato da una circolare (nota a Cass. 15597/2020)

Nell’ordinanza n. 15597 del 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione ha sancito l’inapplicabilità delle sanzioni amministrative per illegittima compensazione IVA a tutela dell’affidamento incolpevole del contribuente ingenerato dalla stessa Amministrazione finanziaria attraverso una propria risoluzione, confutata solo a distanza di tempo da un mero comunicato stampa. (Cass., sez. trib., 22 luglio 2020 (ord.),…

202007.24
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Opzioni IVA: anche la tenuta delle scritture costituisce comportamento concludente (nota a Cass. 15178/2020)

Nell’ordinanza n. 15178 del 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione conferma che l’omessa dichiarazione di opzione per l’applicazione dell’IVA nel modo ordinario può essere surrogata da comportamenti concludenti del contribuente, consistenti anche nelle modalità di tenuta delle scritture contabili. (Cass., sez. trib., 16 luglio 2020 (ord.), n. 15178)