Accertamento presuntivo: la perdita sistematica può giustificare la rettifica analitico-induttiva (Cass. 25362/2020)
Nell’ordinanza n. 25362 del 2020 la Sezione Tributaria della Corte di Cassazione si allinea all’orientamento della giurisprudenza di legittimità secondo cui, nell’accertamento analitico-induttivo ex art. 39, comma 1, lett. d), d.p.r. 29 settembre 1973, n. 600, l’attendibilità della contabilità non è garantita dalla sua correttezza formale e conferma che l’anomalia della condotta economica del contribuente può essere provata sulla base di una pluralità di elementi, tra i quali rientra il riscontro di perdite civilistiche ripetutesi nel tempo nonostante le condizioni ottimali di esercizio dell’attività d’impresa.