201507.15
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L’esdebitazione è euro-compatibile? (nota a Cass. 13542/15)

L’applicazione, in materia di imposta sul valore aggiunto, di una disposizione nazionale che prevede l’estinzione dei debiti nascenti dall’IVA in favore dei soggetti ammessi alla procedura di esdebitazione è in conflitto con il diritto europeo? È la questione pregiudiziale sottoposta alla Corte di Giustizia UE dall’ordinanza n. 13542 del 2015, la Sesta Sezione della Corte di Cassazione. Il beneficio dell’esdebitazione viene riconosciuto al debitore sulla base del giudizio prognostico operato dal Tribunale fallimentare in merito alla possibilità che il soggetto possa re-immettersi nel mercato produttivo. Sotto questo profilo, l’esdebitazione potrebbe collidere con la disciplina europea della concorrenza, perché essa favorisce i soggetti beneficiari rispetto ai falliti che ne siano ex lege esclusi.

(Cass., sez. VI civ. – T, 1° luglio 2015 (ord.), n. 13542)

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